Venezia nascosta: quattro luoghi da scoprire

Mori Place in Venice

Sei un viaggiatore che vuole vedere e scoprire la Venezia nascosta. Visitare solo i maggiori luoghi d’interesse non fa per te, anzi, se sempre alla ricerca di cose particolare e luoghi nascosti da scoprire. Questo è il tuo modo di vivere una città e Venezia è sicuramente una realtà che può soddisfare questa tua profonda curiosità.

Se hai già letto l’articolo che parla del perché scegliere Cannaregio per il proprio soggiorno, probabilmente già sai che questo sestiere è uno dei più tranquilli ed è, allo stesso tempo, ricco di cose da vedere e fare.

Oltre alle attrazioni più conosciute, come ad esempio Palazzo Ca’ d’Oro e il Casinò di Venezia – che puoi visitare seguendo l’itinerario a piedi che abbiamo creato per te -, ci sono 4 luoghi nascosti che sarebbe bello tu vedessi con i tuoi occhi.

Scuola Grande della Misericordia

Questo è un palazzo, che si trova dietro Strada Nuova, nascosto alla fine della ben conosciuta Fondamenta della Misericordia. La Scuola Grande della Misericordia era un tempo una “scuola”, luogo dove organizzazioni religiose e di carità stavano e operavano, a favore dei laici.

Oggi, ospita diverse mostre durante l’anno.

Il ponte senza parapetto

Non troppo lontano dalla maestosa Scuola Grande della Misericordia, c’è una cosa molto curiosa da vedere: il ponte senza parapetto.

Al tempo della Serenissima, tutti i ponti erano senza sponde, ma poi furono aggiunte per questioni di sicurezza. Oggi, ci sono una paio di esempi di ponti senza sponde a Venezia, uno di questi è il Ponte de Chiodo, in Fondamenta San Felice.

Campo dei Mori

Un altro luogo della Venezia nascosta che ti suggeriamo di vedere è un campo, la cui storia è legata ad una leggenda. Si dice che tre fratelli, mercanti di seta e spezie, furono trasformati in pietra a cause della loro avidità. Infatti, tentarono di ingannare un’anziana signora che voleva comprare delle prestigiose stoffe da loro, per il suo nuovo negozio, offrendole dei tessuti scadenti. Quando i tre fratelli toccarono le monete che la donna gli offrì, furono immediatamente trasformati in statue, proprio quelle che trovi nel Campo dei Mori.

Il Banco Rosso

L’ultima delle quattro cose da scoprire, che ti faranno conoscere parte della Venezia nascosta, è un’insegna, nei pressi del Ghetto Ebraico veneziano, proprio dietro il nostro hotel.

Secondo l’immaginario comune, l’Ebreo è solitamente visto come un usuraio o un mercante molto abile, William Shakespeare stesso scrisse un’opera con protagonista un ebreo che rispetta queste caratteristiche: Il Mercante di Venezia.

In Campo del Ghetto Novo puoi ancora vedere l’insegna della Banca Rossa, il Banco Rosso, dove potevi impegnare un oggetto in cambio di una somma di denaro. Di recente ha aperto al pubblico, quindi puoi fermarti per una visita.